Gelsia Ambiente, impegno straordinario per aiutare la Brianza dopo l’alluvione
Strade invase da fango e detriti, mezzi al lavoro fin dall’alba e operatori instancabili accanto a cittadini e Comuni: così Gelsia Ambiente ha risposto all’emergenza provocata dall’ondata di maltempo che il 22 settembre ha colpito la Brianza.
Nei giorni successivi all’alluvione, la società ha messo in campo uomini e mezzi per aiutare le zone più colpite. Ogni mattina, dalle prime ore del giorno fino a sera, i nostri operatori hanno lavorato per liberare strade e marciapiedi dai rifiuti e riportare un po’ di normalità. Gli interventi hanno riguardato in particolare i Comuni di Meda, Cabiate, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate, Seveso, Cusano Milanino e Barlassina, dove la situazione è stata più difficile.
In una settimana sono scesi in campo 15 scarrabili con ragno per liberare le strade, 4 spazzatrici per riportare pulizia nei centri abitati e oltre 20 mezzi vasca per raccogliere i rifiuti accumulati. È già iniziato anche il trasporto verso gli impianti di smaltimento.
L’impegno di Gelsia Ambiente non si è fermato nemmeno la domenica: a Meda, ad esempio, gli operatori hanno iniziato alle 5 del mattino con uno scarrabile con ragno, affiancato da due mezzi vasca in servizio fino a mezzogiorno, all’interno del maxi-intervento della Protezione Civile della Provincia di Monza.
Fondamentali sono state le sinergie con il Gruppo A2A, che hanno permesso di rafforzare gli interventi e garantire una risposta tempestiva ed efficace all’emergenza. In questo modo Gelsia Ambiente ha ribadito il suo ruolo di società del territorio, pronta a fare la propria parte per aiutare la Brianza a rialzarsi dopo giornate difficili.