Come è ormai consuetudine da diversi anni a questa parte, i regali tecnologici sono i protagonisti del Natale e anche quest’anno sono stati tra quelli più gettonati: smartphone, smartwatch, tablet, pc, videogiochi, caschi per la realtà virtuale, piccoli elettrodomestici, etc.

È bene però ricordare come smaltire questi oggetti hi-tech in modo corretto.

Innanzitutto, bisogna riconoscere le Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) e di conseguenza i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE): sono tutti quegli oggetti che per funzionare dipendono dalla corrente elettrica oppure che sono alimentati da pile e batterie. Per essere riciclati correttamente non possono essere conferiti insieme alle raccolte domestiche, ma devono seguire un percorso di raccolta e gestione specifico.

  • I RAEE vanno portati in Piattaforma Ecologica. Gelsia Ambiente, per agevolare i cittadini, offre in alcuni Comuni serviti un servizio di ritiro a domicilio dei RAEE di grandi dimensioni. Clicca qui per sapere se il tuo Comune è tra questi.
  • Secondo il Decreto Ministeriale n.65 dell’8 marzo 2010, più conosciuto come Decreto “Uno contro uno”, i RAEE possono anche essere consegnati gratis direttamente in negozio al momento dell’acquisto di un’apparecchiatura nuova di equivalente funzionalità. Un obbligo che interessa la distribuzione anche nel caso di vendite attraverso portali online. Oppure, secondo il Decreto n.121 del 31 maggio 2016 “Uno contro Zero”, nel caso di apparecchiature di piccole dimensioni rotte (fino a 25 centimetri), i negozi di vendita di AEE con una superficie di almeno 400 mq sono tenuti a ritirarli gratuitamente, senza alcun obbligo di acquisto.